Potremmo vivere di turismo. Quante volte abbiamo sentito o pronunciato questa frase?
L’idea sottostante è che questo accadrà, se deve, per una alchimia magica dettata dal caso.
Non la pensano cosi gli animatori di Vivere Slow. Una associazione che si occupa, sui Monti Sicani, ormai da un decennio di valorizzazione del territorio. Hanno l’idea chiara del lavoro sottostante che in Sicilia si riassume in due azioni. Creare una rete e dare voce a questa rete.
E Vivere Slow è a tutti gli effetti una rete fatta di rapporti, produttori, territorio ed allo stesso tempo la voce di questa rete.
La visione di vivere slow è in realtà molto più raffinata. L’idea è quella di restituire valore alla lentezza. Ritornare alle origini per scoprire la bellezza – sostiene Nino Montalbano – che fa parte dei fondatori dell’associazione che oggi gestisce insieme ad Anna Fucarino.
Se Nino è l’anima sognante con la visione di insieme è Anna che poi tiene le fila sul territorio dei tanti rapporti e delle tante relazioni.
Ritornare alle origini è il senso della ricerca di Vivere Slow.
Un percorso che si compie andando alla scoperta dei tanti operatori che con le proprie produzioni agricole o recuperando antiche ricette e tradizioni tengono ancora in piedi il tessuto culturale dei nostri territori.
Lo scopo di tutto questo è scoprire, o meglio dire, riscoprire la bellezza. La bellezza che abbiamo sotto gli occhi e che ci sfugge fatta di tramonti, prati, campi di grano, mietitura, tempo.
Tempo dedicato a godere di tutto questo è forse il bene più prezioso, e lo si recupera nella lentezza.
Il simbolo di Vivere Slow è l’asino non a caso. Un animale da sempre con l’uomo. Che – come sostiene Nino – conosce tutti i nostri segreti. Ed è legato a filo doppio con la lentezza della vita agricola.
L’associazione opera sui Monti Sicani. Accompagna visitatori alla riscoperta di questo tempo lento ed in una sorta di ritorno alle origini del nostro entroterra. Non stupisce il grande interesse moltissimi anche gli stranieri, per la proposta esperienziale di Vivere Slow. Il cui simbolo è a tutti gli effetti una sorta di marchio d’area, dedicato all’eccellenza ed alla bellezza del territorio siciliano.
Sono loro, tra le altre cose, gli animatori, ed i protagonisti nascosti de “I sicani in 60 secondi” un viaggio in cento racconti di un minuto del territorio Sicano.
Un viaggio che stiamo raccontando su queste pagine, e di concerto con il loro canale Youtube. Ma che vi suggeriamo di vivere con loro sul territorio quanto prima.