Le Festività Natalizie in Sicilia iniziano ogni anno l’8 dicembre con la Festa dell’Immacolata Concezione, tra mille colori e seducenti profumi che riempiono le strade di ogni città e borgo dell’isola. In questa data si celebra la Vergine Maria, e ai riti religiosi della tradizione Cattolica dei presepi e delle novene si accompagnano le usanze popolari fatte di intimità e raccoglimento, gioco e divertimento familiare.
“Stare in famiglia” in Sicilia significa anche buon cibo, tanto buon cibo! Prelibate pietanze che arrivano direttamente dalla cultura contadina e che si tramandano in ogni famiglia da secoli. In onore della “Marunnuzza bedda”, sulle tavole dei siciliani imbandite a festa non possono mancare le delizie della cucina tipica tradizionale: dal salato (cardi in pastella e sfincione) al dolce (sfincette e buccellati).
Cardi in Pastella
I cardi vengono puliti interi, eliminando le parti spinose e i filamenti, per poi essere fatti cuocere per circa 45 minuti in acqua farina e limone. I cardi lessi vengono poi passati nella pastella, fatta di farina, acqua e lievito di birra, e, infine, fritti in olio di semi. I cardi in pastella sono croccanti e dorati all’esterno e morbidi internamente e sono una vera delizia siciliana.
Ps: Mi piace pensare ai Cardi in pastella come ad una versione decisamente migliore e più sana, in realtà non paragonabile, delle classiche patatine fritte perché una frittella tira l’altra senza mai stancare il gusto di chi le mangia. 😋😉
Sfincione
L’altra pietanza immancabile durante le festività del Natale è la focaccia regina dello street food siciliano: sua maestà lo Sfincione, che Sicily.eu ha già raccontato qui.
Sfincette dell’Immacolata
La ricetta delle Sfince siciliane varia di famiglia in famiglia, come accade per la maggior parte dei piatti tipici e del cibo da strada siciliano. La ricca e fantasiosa cultura culinaria popolare siciliana ha determinato il fiorire di innumerevoli varianti per le quali risulta impossibile stabilire quale sia la versione più gustosa. Le Sfincette che si preparano in occasione della vigilia dell’Immacolata e durante tutte le Festività della Natività sono delle palline di pasta fritte e ricoperte di zucchero, farcite, con cioccolato in pezzi (esiste una versione che prevede un ripieno di acciughe) o semplicemente vuote. L’impasto è fatto di semola , patate lesse, latte o acqua, a seconda della ricetta, e lievito di birra.
Buccellati
I “cucciddati”, nome siciliano dei buccellati, nacquero dall’esigenza di cucinare dei dolci che potessero essere conservati e consumati durante un arco di tempo molto lungo. Sono fatti di pasta frolla con un ripieno di fichi secchi, confettura e altra frutta secca tipica delle festività Natalizie, aromatizzato con chiodi di garofano, noce moscata e cannella. La diffusione di questi dolci in tutto il territorio siciliano ha determinato il moltiplicarsi delle varietà che possono avere forme estremamente diverse, in alcuni casi addirittura artistiche, e dei ripieni caratteristici come nel caso dei cucciddati con ripieno di mandorle, cioccolato e confettura. È del tutto inutile sottolineare la bontà di questo antico e prestigioso dolce siciliano.
Buone Feste a tutti!